Caricamento
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner acconsenti all’uso dei cookie.

Il refettorio del monastero della Santa Croce di Fonte Avellana

Colore:
b/n
Materia e tecnica:
gelatina bromuro d'argento/carta
Misure:
20x31 cm
Indicazioni sul soggetto:
lo scatto inquadra l'ambiente del refettorio nel monastero della Santa Croce di Fonte Avellana situato alle pendici del monte Catria, in comune di Serra Sant' Abbondio. In primo piano un monaco consuma il proprio pasto e nel frattempo sfoglia un libro.
indicazioni sull'oggetto
Il fototipo era conservato nella scatola "MARCHE/NERO "QUEI MONTI AZZURRI", contenente le stampe destinate alla pubblicazione del volume "Quei monti azzurri".
notizie storico critiche
La stampa fa parte di un nucleo di fotografie selezionate per la realizzazione del volume "Quei monti azzurri", pubblicato nel dicembre 1980 da Poligrafiche Bolis. Edito a quattro mani, il testo si sofferma a documentare il paesaggio e le località dell'Appennino marchigiano al confine con l'Umbria attraverso le fotografie in bianco e nero e a colori di Pepi Merisio e i racconti di Gilberto Lisotti.
Ad alcuni edifici religiosi situati sulle pendici dell'Appennino marchigiano è dedicato il secondo capitolo, intitolato "Silentium", e alla fotografia del refettorio del monastero di Fonte Avellana corrisponde il racconto individuato dal numero 19 (cfr. bibliografia). Le origini del monastero si collocano alla fine del X secolo, intorno al 980, quando alcuni eremiti scelsero di costruire le prime celle di un eremo sul versante boscoso del monte Catria, a 700 m di altitudine. A partire dall'XI secolo, sotto il priorato di San Pier Damiani, sorsero numerosi edifici in pietra tra cui il chiostro, la chiesa con la cripta, la sala del Capitolo, le celle dei monaci, la foresteria e la biblioteca, nobili e austeri ambienti stretti attorno alla massiccia torre campanaria che ancor oggi ospitano i monaci camaldolesi. Secondo gli Annales Camaldulenses nel 1318 il monastero ricevette la visita di Dante Alighieri, il quale citò l'eremo di Fonte Avellana nel XXI Canto del Paradiso:
"Tra due liti d'Italia surgon sassi,
e non molto distanti a la tua patria,
tanto che i troni assai suonan più bassi,
e fanno un gibbo che si chiama Catria,
di sotto al quale è consecrato un ermo,
che suole esser disposto a sola latria" (cfr. bibliografia in rete).
In assenza di una datazione più circoscritta, si fa risalire lo scatto ad un periodo compreso tra gli anni Settanta e l'edizione del volume; entro il medesimo arco temporale si presume sia stata realizzata la stampa.
Si invita al confronto con la scheda del negativo da cui è stata tratta la stampa in oggetto (cfr. inv. n. MER_neg_73626).
iscrizioni
Sul coperchio della scatola, lungo il lato inferiore, a pennarello nero: "MARCHE/NERO "QUEI MONTI AZZURRI".
Al verso del fototipo, in basso a sinistra, a matita: "66".
bibliografia
Genere: bibliografia specifica
Autore: Merisio, Pepi; Zampa, Giorgio; Lisotti, Gilberto
Titolo libro o rivista: Quei monti azzurri
Luogo di edizione: Bergamo
Editore: Bolis
Data: 1980
Pagine/nn.: 53, 64
bibliografia in rete
Data: 16/04/2021

Info

archive
Fondo Pepi Merisio
filter_1
MER_pos_403
person
event
Materiale datato al [sec. XX, anni '70 - dicembre 1980]
category
positivo

nella stessa sezione

folder_open

Quei monti azzurri

E altre 93 schede

Mostra altre schede
crop_original

immagini

Storie d'archivio collegate

Pepi Merisio

assignment_returned
Fondo Pepi Merisio
In morte dello zio Angelo In morte dello zio Angelo è il primo vero “racconto per immagini” realizzato da Pepi Merisio. Scattato nel 1963, questo servizio rappresenta una svolta nella carriera del fotografo bergamasco: è con In morte dello zio Angelo che Merisio vince la prima edizione del Premio...
Approfondisci
library_books

Informazioni
Archivistiche

Numero di inventario: MER_pos_403
Titolo attribuito: Il refettorio del monastero della Santa Croce di Fonte Avellana
Specifiche titolo attribuito: del catalogatore
inbox
fondo di appartenenza
Fondo Pepi Merisio
Esplora il fondo
Info
vpn_key
Museo delle storie di Bergamo
Convento di San Francesco
p.zza Mercato del fieno, 6/A - 24129, Bergamo
edit
Cecilia Tognon