Nel segno di Federico

Le fotografie che costituiscono questa serie sono frutto della selezione compiuta da Pepi Merisio per la realizzazione del volume "Nel segno di Federico", edito nel 1984 e stampato nel 1985 da Poligrafiche Bolis, in edizione speciale per la Banca Popolare della Provincia di Ancona. Si tratta di stampe in bianco e nero e di diapositive a colori che si soffermano a documentare il territorio dell'antica regione storica del Montefeltro e dell'odierna provincia di Pesaro-Urbino.
Dopo un'introduzione curata da Carlo Bo il libro è suddiviso in otto capitoli, illustrati dalle immagini di Pepi Merisio e dai racconti di Ermente Grifoni che si soffermano a ritrarre le bellezze paesaggistiche e architettoniche del territorio, ma anche a documentare i mestieri, le tradizioni e la cultura di questi luoghi.
Il primo e l'ultimo capitolo, intitolati rispettivamente "Il grande padre Metauro" e "L'armata del Nerone" illustrano principalmente i paesaggi che definiscono la Valle del Metauro e il territorio montuoso compreso tra il monte Nerone e il Catria, la cima più alta della provincia di Pesaro e Urbino. Il secondo e il quarto sono incentrati a documentare le architetture del territorio che mutano dal modello della villa signorile a quello della fortificazione militare e sono intitolati rispettivamente ""Le donne, i cavallier..."" e "Quel magnifico errore di Francesco di Giorgio". Alla città di Urbino, indissolubilmente legata alla figura di Federico da Montefeltro, è dedicato il terzo capitolo e si intitola "Il mattone del Duca". Infine, i rimanenti capitoli (il quarto, il sesto e il settimo) si soffermano ad illustrare in generale il territorio del Montefeltro ("Tra i santi e i masnadieri"), la provincia di Pesaro-Urbino ("L'ombelico delle Marche") e alcuni graziosi borghi del metaurese ("Le fatiche nuziali di Francesco Maria").

La serie è costituita da 53 stampe in bianco e nero su carta politenata (da MER_pos_578 a MER_pos_630) e da 77 diapositive a colori (da MER_dia_649 a MER_dia_725). I fototipi erano originariamente conservati in un'unica scatola, denominata "MONTEFELTRO NERO/COLORE".
Tutte le fotografie costituiscono il materiale preparatorio per la realizzazione del volume "Nel segno di Federico" e tutte, ad eccezione di una stampa sono pubblicate in esso. Di conseguenza, dal punto di vista archivistico, la sottoserie relativa a questa pubblicazione figlia in schede singola foto corrispondenti ai fototipi presenti nelle scatole.
Le stampe hanno tutte il medesimo formato, di poco superiore a 20x30 cm. Le diapositive sono tutte di formato 2,4x3,6 cm.

Attento osservatore della realtà, Pepi Merisio fotografa con un tagliente bianco e nero o con un sofisticato uso del colore il territorio marchigiano compreso nella regione storica del Montefeltro, che si insinua tra Romagna e Toscana, e l'odierna provincia di Pesaro-Urbino.
Gli scatti mostrano il sapore di questa terra, erosa e selvaggia, il lavoro artigiano delle genti che vi abitano, le bellezze architettoniche testimoni di epoche passate.
Ad eccezione di una stampa (MER_pos_608), tutti i fototipi sono stati pubblicati nel 1985 sul volume "Nel segno di Federico", in cui gli scatti di Merisio sono affiancati da brevi racconti di natura storica, artistica e culturale curati da Ermete Grifoni.
Sulla base della consuetudine di Pepi Merisio di non attribuire un titolo alle proprie fotografie, si è ritenuto di non conferire dignità di titolo proprio alle annotazioni presenti al verso di alcune stampe, poiché interpretabili solamente come appunti dell'autore circa il luogo e la data dello scatto. Pertanto, tali annotazioni sono state riportate nel campo delle iscrizioni di ogni singola scheda catalografica.
Le fotografie si datano complessivamente agli anni compresi tra l'avvio dell'attività professionale di Pepi Merisio, che risale al 1947, e l'edizione del volume (1984). Per alcune stampe è stato possibile, attraverso un confronto con i negativi conservati, circoscrivere la data di realizzazione al periodo intercorso tra il momento dello scatto e l'edizione del libro.