Chiesa di San Giorgio Martire o in Lemine ad Almenno San Salvatore

Il fotografo ha selezionato il presente fotogramma apponendo un simbolo sul provino stampato a corredo del negativo.

La fotografia è stata realizzata da Alfonso Modonesi negli anni '60 del Novecento come documentazione storico-sociale ed architettonica di due paesi della Valle Brembana: Almenno San Salvatore e Cornello dei Tasso.
Grazie ad altri fotogrammi stampati nei fogli di provini a corredo dei negativi, si è riusciti a risalire all'ambientazione della fotografia.
La chiesa di san Giorgio, edificata tra il XII e il XIII secolo, è un "esempio di architettura romanica, noto anche per gli affreschi che vi si conservano; è un edificio con pianta basilicale a tre navate conclusa da un'abside semicircolare, definita esternamente da colonnine che incorniciano archi ciechi e aperture. Le navate sono suddivise da ampie arcate a tutto sesto su pilastri rettangolari, che reggono le capriate lignee del tetto, esito di un rifacimento settecentesco. La facciata, come le pareti laterali, presenta due materiali differenti: un materiale lapideo più pregiato e più scuro, ben squadrato e ben definito nella parte inferiore e, nella parte superiore, un materiale meno nobile, calcareo e di colore chiaro. Il tetto è a falde con copertura in coppi di laterizio.[...]" (cfr.bibliografia on-line: Lombardia Beni Culturali).

Sul foglio di provini stampati a corredo dei negativi, si legge l'annotazione manoscritta a pastello: "Almenno S.S.".