Caricamento
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner acconsenti all’uso dei cookie.

Bergamo e la bergamasca

descrizione soggetto
La serie si compone di 2574 negativi su pellicola realizzati da Pepi Merisio (inventario da MER_neg_10459 a MER_neg_13032). I fototipi sono di diverse dimensioni (2,4 x 3,6 mm e 6 x 6 mm). Il complesso archivistico attualmente oggetto di intervento rappresenta solo una parte della sua produzione. Sono immagini in bianco e nero.
Le fotografie della serie ritraggono in buona parte i complessi monastici di San Benedetto e Santa Grata e alcune località della bergamasca. Lo sguardo di Merisio si sofferma soprattutto sulla società, sul lavoro e sui paesaggi durante gli anni in cui l'Italia ha vissuto un profondo cambiamento economico e culturale.
indicazioni sull'oggetto
In fase di inventariazione si è deciso di mantenere l'ordine archivistico con cui il materiale è arrivato dal fotografo.
notizie storico critiche
Le immagini che fanno parte del Fondo Pepi Merisio costituiscono la testimonianza della sua attività di fotografo che ha avuto inizio nel 1947 e si è protratta oltre il primo decennio del XXI secolo. Molti degli scatti effettuati da Merisio in questi anni sono stati poi oggetto di numerose pubblicazioni sia su riviste che su volumi.
Una parte delle fotografie è stata pubblicata in occasione dell'edizione della "Terra di Bergamo" del 1969. I soggetti ritratti dal fotografo rispondono ai criteri della sua ricerca che si sofferma a indagare e documentare il territorio bergamasco e la sua società.
Le immagini raccolte nella scatola "BG + Bergamasca" sono state realizzate tra gli anni Cinquanta e i Novanta dello scorso secolo. Oltre alle fotografie scattate all'interno dei monasteri di Santa Grata e San Benedetto, Merisio documenta il territorio della provincia bergamasca indagandolo da diversi punti di vista. Tra i negativi raccolti in origine nella scatola si segnalano quelli realizzati durante gli anni Sessanta dedicati alla fienagione e ai cascinali distribuiti sul territorio.

Info

archive
Fondo Pepi Merisio
event
Materiale datato al sec. XX, seconda metà
category
negativo

in questa sezione

folder_open

Bergamo e la bergamasca

E altre 259 schede

Mostra altre schede
crop_original

immagini

Storie d'archivio collegate

Pepi Merisio

assignment_returned
Fondo Pepi Merisio
In morte dello zio Angelo In morte dello zio Angelo è il primo vero “racconto per immagini” realizzato da Pepi Merisio. Scattato nel 1963, questo servizio rappresenta una svolta nella carriera del fotografo bergamasco: è con In morte dello zio Angelo che Merisio vince la prima edizione del Premio...
Approfondisci
library_books

Informazioni
Archivistiche

Titolo attribuito: Bergamo e la bergamasca
inbox
fondo di appartenenza
Fondo Pepi Merisio
Esplora il fondo
description
consistenza
negativi b-n su pellicola: 2574
Info
Soggetto Produttore
person
Merisio, Pepi
vpn_key
Museo delle storie di Bergamo
Convento di San Francesco
p.zza Mercato del fieno, 6/A - 24129, Bergamo
edit
Valentina Raimondo