Mostra fotografica Europa 1968

I negativi della serie fotografica, ora conservati in buste di materiale PAT a loro volta raccolte in una scatola di conservazione, sono accompagnati da 2 fogli di provini stampati a corredo dei negativi conservati in una cartelletta color ocra.

Il servizio fotografico, realizzato da Alfonso Modonesi a Palazzo della Ragione nei primi giorni dell'ottobre 1968, vuole testimoniare l'allestimento della Mostra Internazionale di Fotografia Europa 1968.
La mostra fotografica, frutto di un concorso a cui parteciparono 302 autori, fu indetta e organizzata dalla Azienda Autonoma di Turismo di Bergamo. La giuria - composta da Antonio Arcari, redattore di "Foto Film" di Milano; Vaclav Jjru, direttore di "Fotografie" di Praga; Paolo Monti, fotografo e critico di Milano; Piero Racanicchi, critico esperto in comunicazioni visuali di Torino - si riunì a Bergamo nei giorni 20, 21, e 22 settembre 1968 per selezionare le 2503 fotografie dei 302 autori e ne scelse infine 295 di 88 autori.
I primi quattro premi furono assegnati a: Gias Carobbi di Piombino per "Matrimonio a Orgosolo"; Daniela Sykorova di Praga per "Horses" e "The woman"; Giuseppe Vagge di Genova per "Genova: Sestriere di Pre"; Oleg Makarov di Leningrado per "Sviatoslav Richter".
La Giuria segnalò inoltre i seguenti lavori: "Indagine in un Istituto Psichiatrico" di Gianni Berengo Gardin; "Comune Carnico" di Giuseppe Bruno; "Funerale di Milan Kadlec" di Mario de Biasi; "Giovanni" di Rinaldo Della Vite; "Condizione coniugale" di Alfonso Modonesi; "Dresda ieri e oggi" di R. Peter; "Praga" di Martin Pilny; "Immagini di Lucania colte dal cielo" di Folco Quilci.
Una speciale sezione della mostra fu riservata, fuori concorso, agli autori che collaboravano con "Camera", rivista di fotografia nata a Lucerna nel 1925 e diretta dal 1965 fino alla chiusura, avvenuta nel 1981, da Allan Porter. Si annotano di seguito i nomi dei sette artisti di fama internazionale, la loro provenienza e il titolo delle opere da loro esposte alla mostra: Tony Armstrong Jones, Lord Snowdown di Londra: "England"; Aart Klein di Amsterdam: "Delta"; Josef Koudela di Praga: "Zigani"; Felix H. Man di Sorego Ticino: "Early work"; Pepi Merisio di Bergamo: "Lazio antico"; Horst Munzig di Mindelheim: "Spagna"; Gotthard Schuh di Kurnacht: "Early Work".
Si invita al raffronto con il servizio di Fausto Asperti intitolato "Mostra di Fotografia Europa 1968", nonché con la scheda del servizio fotografico "Condizione coniugale", opera con cui l'Auotore partecipò alla mostra (cfr. documentazione).
I 71 fotogrammi del servizio di Alfonso Modonesi sono stati tutti digitalizzati e catalogati.

Sulla costa della cartelletta che contiene i provini di stampa compare l'annotazione manoscritta "Mostra Europa 70/68", mentre sui 2 fogli di provini e sui fogli di pergamino, che originariamente contenevano i negativi, le annotazioni manoscritte recitano: "Mostra Europa 68".

Condizione coniugale
Mostra di Fotografia Europa 1968