Praga

Immagini di Praga, dei suoi abitanti e dei suoi turisti, realizzate da Carlo Leidi tra il 1960 e il 1973 in vari momenti dell'anno.
Servizio fotografico realizzato da Carlo Leidi e Alfonso Modonesi nell'ottobre del 1968 per documentare l'Autunno di Praga.

I negativi, ospitati in fogli di pergamino a cui erano state pinzati o incollati i provini di stampa, le 527 diapositive, raccolte in buste di plastica a scomparti, e i 371 positivi, conservati sciolti in vecchie scatole di fogli di stampa fotografica, sono stati consegnati da Alfonso Modonesi all'Archivio Fotografico Sestini nel 2018.
Ora tutto il materiale si trova custodito materiale conservativo PAT.
Il catalogatore, procedendo nel lavoro di riordino, ha suddiviso gli scatti in due distinte sottoserie: una databile dal 1960 al marzo 1973 attribuibili per lo più a Carlo Leidi e un'altra databile all'ottobre del 1968 con scatti attribuibili sia Carlo Leidi che ad Alfonso Modonesi.
La datazione del materiale, essendo le due sottoserie composte anche di positivi, viene estesa in entrambi i casi all'ottobre del 1978, data di pubblicazione del libro "L'Autunno di Praga", edito dalla Cooperativa de "il manifesto" (cfr. bibliografia).
Tutto il materiale è stato digitalizzato e catalogato.

Nella serie dedicata a Praga sono confluite, accorpate tra loro senza un ordine preciso, sia le fotografie che Carlo Leidi realizzò in diversi viaggi tra il 1960 e il marzo del 1973, sia quelle realizzate da Alfonso Modonesi e Carlo Leidi nell'ottobre del 1968 per documentare il cosiddetto "Autunno di Praga".
I due fotografi crearono questo raggruppamento tra il 1977 e il 1978 per poterne selezionare il corredo iconografico del libro "L''Autunno di Praga", edito nell'ottobre 1978 dalla Cooperativa de "il manifesto", con i testi di Rossana Rossanda e di Karol Kewes Karol.
Durante la catalogazione si è provveduto dunque a scorporare dal complesso le fotografie sicuramente realizzate dai due autori nell'ottobre del 1968, suddividendo perciò la serie in due distinte sottoserie.
Le fotografie della prima, opera di Carlo Leidi, esplorano la vita quotidiana che animava Praga tra gli anni '60 del Novecento fino al marzo del 1973: tra le vedute urbane fatte di scorci e particolari architettonici, emergono ritratti e istantanee dedicati a persone, ora cittadini ora turisti. I fotogrammi, spesso realizzati in sequenza, indagano con sguardo attento l'essere umano nell'accezione più completa del termine: sono colti i gesti, gli sguardi, i sorrisi, le espressioni più autentiche e spontanee di infiniti soggetti che l'autore, nei pochi attimi di incontro, ha saputo catturare. Ne scaturisce un quadro corale di densissima umanità, bellezza e approfondimento psicologico.
Le fotografie della seconda sottoserie sono invece circoscritte all'ottobre del 1968, quando Alfonso Modonesi e Carlo Leidi si recarono a Praga per documentare la vita nella capitale cecoslovacca e nell'adiacente campagna in quel particolarissimo periodo storico che seguì all'invasione sovietica del 21 agosto 1968 per schiacciare con la forza la cosiddetta "Primavera di Praga", che prese avvio il 5 gennaio dello stesso anno, con l'elezione del riformista Alexander Dubček a Primo Segretario del Partito Comunista della Cecoslovacchia (KSČ).