Il fondo è stato donato nel 2019 da Giovanni Marieni Saredo, nipote del Generale Giovanni Battista Marieni. Si compone di quasi 3.000 stampe conservate in album e buste sciolte la cui realizzazione è da circoscrivere tra il 1912 e il 1933.

Il complesso archivistico conserva fotografie relative a importanti vicende della Prima guerra mondiale. Sono immagini cariche di significato storico e, allo stesso tempo, biografico poiché strettamente dipendenti dal ruolo e dalle cariche politico-militari rivestite dal Generale Giovanni Battista Marieni nel corso del conflitto.

La documentazione è suddivisibile in tre raggruppamenti principali: lo stanziamento del Colonnello in Tripolitania in qualità di Comandante del Genio Militare (1912-1914); la sua attività a capo della Direzione Generale dell’Aereonautica (1915-1917); l’intensa opera di edificazione delle difese sul Piave e sul Grappa e di quella dei ponti nei territori sconvolti dalla Battaglia di Caporetto.

Nel 1912 il Colonnello Marieni Saredo è inviato in Tripolitania col compito di provvedere alla realizzazione delle infrastrutture militari e civili della nuova colonia. Tornato in patria nel 1914, nel 1915 è destinato da Cadorna a creare ed organizzare l’aviazione italiana, attivando scuole, industrie e campi d’aviazione. Ancora, nel 1917 Marieni Saredo assume il comando generale del Genio Militare con il compito di riconvertire le linee di difesa a seguito della nuova situazione creatasi in conseguenza della disfatta di Caporetto.