Il fondo, depositato nel 2019 presso il Museo in forma di comodato d’uso, è costituito dalle circa 3.000 immagini componenti l’archivio fotografico storico della Camera di Commercio di Bergamo.

Le fotografie che costituiscono il fondo raccontano il ruolo svolto dalla Camera di Commercio in affiancamento al mondo economico e il contributo che ha apportato allo sviluppo imprenditoriale del territorio.

Le immagini più antiche riguardano la nascita dell’industrializzazione tessile sul finire dell’Ottocento, in particolare la vita dello stabilimento di Crespi d’Adda, fondato negli anni 1870. Tra gli scatti che testimoniano lo sviluppo dell’imprenditoria sono presenti anche fotografie che documentano il settore siderurgico e degli impianti di acciaieria. Non mancano però stampe che mostrano il perdurare di alcuni mestieri tradizionali come il cestaio o l’attività delle miniere di Schilpario o il mondo della pastorizia, immortalati in bianco e nero fino agli anni Cinquanta.

Le fotografie del fondo attestano la trasformazione non solo della realtà produttiva bergamasca, ma anche degli stili di vita, dei costumi e della società. Tra gli autori delle fotografie si riconoscono i nomi dei titolari di noti studi fotografici della città come Pietro Gentili, Wells Mauri, Fausto Asperti.